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L’intesa con la label giapponese Ultra-Vybe, Inc firma in esclusiva la rinascita di Artis Records

La distribuzione giapponese dei titoli italiani d’avanguardia seguiti da Alan Bedin di Hanuman e dalla fondamentale collaborazione tecnica di Nicola Frigo e il suo Haunted Studio

L’amicizia prima di tutto. Quella tra me e i due Mr. Tisocco… per essere precisi il rapporto con Erik Alfred con il quale ho sollevato dopo anni di silenzio il glorioso catalogo sempre-verde della Cramps Records con la gestiosa meticolosa di Cramps Music. Dal grande lavoro di gestione editoriale e amministrativa da parte di E.A. alla rivalutazione dei titoli, delle copertine, del cartaceo, del supporto fisico (dati non scontati in quest’epoca digitale). Poi degno di nota il rapporto artistico con Gianalfredo, in arte Alfredo Tisocco che con altri miei Maestri internazionali è stato un grande esempio artistico ed umano: la conoscenza e la comprensione della musica contemporanea, la consapevolezza dell’arte dell’improvvisazione e dei sistemi di visualizzazione della nuova semiografica. Poi la collaborazione insieme per dei concerti di Opus Avantra in Italia, Est Europa e Giappone. Ecco fermiamoci sul Giappone! Quest’anno un mossa molto rilevante per il catalogo Artis Records, divisione di Cramps Music: Shin Katayama produttore musicale, regista, A&R e scrittore musicale giapponese principalmente di prog rock e musica italiana ha condiviso e manifestato apertamente con Alfredo Tisocco la sua stima e considerazione per il gruppo Opus Avantra e per la vivacità ed esuberanza artistica espressa nelle opere pianistiche in solo che ha sempre contraddistinto Alfredo nel panorama italiano contemporaneo. Da lì la scelta discografica! Riproporre i titoli indimenticabili del gruppo Opus Avantra e in esclusiva internazionale l’ultima opera del gruppo di Alfredo e Donella Del Monaco.

Poi la stampa dei titoli di Alfredo Tisocco – da Kátharsis la sua discografia ha da sempre contraddistinto il catalogo della Artis Records: Ritagli d’anima, Ballet Collection, Le Grand Verre, Ferrofania, Unica Zurn riproposti per la prima volta  in paper sleve dalla Strange Days Records nel 2008. Da qui l’esigenza di riprendere in mano le perle musicale dell’archivio storico nascosto di Alfredo, intendo le sue bobine, i dat ma specialmente i floppy disk (…) infatti molto materiale di Alfredo era stato salvato personalmente da lui (compositore – esecutore – performer – improvvisatore) durante i concerti oppure durante i suoi studi in solitaria con il suo piano a coda attraverso il primordiale e originale sistema Disklavier™, un punto d’incontro tra maestria, manifattura e tecnologia dalla fine degli anni ’80. L’unico pianoforte a possedere un sistema di riproduzione completamente integrato e che ha permesso al nuovo team tutto italiano (Alan Bedin, Hanuman aps + Nicola Frigo di Haunted Studio) dopo anni – esattamente 30 – di riprendere i files midi e rielaborarli salvandone il suono originale o ricreandolo in studio insieme all’artista salvaguardandone le tensioni, la velocity del tasto in quanto la pressione dei martelli sulle corde, che a sua volta cambiava il tono e il volume del suono. Un lavoro meticoloso di rispetto per la musica e di conseguenza al suo senso. Un concetto nuovo di salvataggio artistico, di diffusione culturale che per ora ha colto nel segno l’aspirazione e il desiderio del territorio giapponese.

Un anteprima sui nuovi titoli, certi già usciti per la Solid Records con distribuzione Ultra-Vybe, Inc: Studi Enefonici e Atmosfere & Armonie; poi i nuovi titoli dove ho curato il contenuto audio con Andrea Ferigo e le grafiche personalmente – coinvolgendo anche il mio giovane allievo+amico Filippo Ferrari – utilizzando le sue creazioni, tele realizzate in tecnica mista per i titoli del musicista. Ecco i nuovi cd in arrivo: Le Sonate (doppio cd), Musica Terapia dell’inconscio, Stelle e Comete.

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